io scrivo, le magliette.
Pensavo di dirlo così. Che mi gusta di dirlo così! Quasi fosse una finalità d’intenti.
Le magliette come pagine “a zonzo”, cercando un pensiero, …di vestire un pensiero.
Eventi ed avvistamenti.
Cercherò di girare, di guardare,
di scambiare, e d’incontrare. Così vorrò fare, dire&parlare. Dei prossimi banchetti e feste, Santi e Pro Loco e mercatini.
Angoli, piazze, spazi sparsi. Cui trovarcisi.
Tutto un gioco di parole.
Soltanto un gioco di parole?
Dai non giochiamo.
Ah, e comunquesia…
Giocare, è una parola.
Non giochiamo: 2 parole.
Collaborando, perché no!
Vorresti dirmi del tuo progetto in corso?
Dell’ipotesi di un idea in divenire?
Ascolterò volentieri, il giro dei pensieri.
Che collaborare, sale e sale; collaborare è un pizzico di pepe nel mare.
Alla base
Lasciare che i pensieri fluiscano. Che siano il via. Che possano mandare & domandare. Lasciare, che scia?
Alla base un pensiero, poi un altro pensiero, poi no.
La complessità, diventi semplicissima. Si compia “una frase-sintesi, color fil grana”. Già. Dopo un’analisi abbastanza piena, del complesso, con tanto di plesso solare (evidetemente) annesso.
Tranne che a FOGGIA
(ma stà un perché).
Consegne previste (quasi) dappertutto. Dato si, preferiremmo che. Giurin’giurello non è una discriminante, è strategia!
Stà un perché…
Eccerto come negarvelo: ci piacerebbe troppo che le nostre magliette, venissero “sfoggiate!!!”
Gli illustri
La sfilza è ben più lunga. Di nomi da dire, di mani imprestate. Che di bozze, di schizzi & ghiribizzi, in carte e pixel in pezzi e vezzi, beh, ne abbiamo smozzicati parecchi. Ma qui, ora, vorrei solo dire grazie a Michela, grazie a Marco e ad altri Marco, alla mano di Igor a quella di Graziano; alla pazienza di tutti. Ai guizzi nel togliere e mettere di Giovanni; alla fortuna forte nell’aiuto di Massimo. Grazie molte gente, Amici, compagnucci di tratto e di tragitto. Grazie degli ascolti. Sarà valsa la “matita”…
Cit. v. b.
Tornando a casa vidi una ragazza,
vendeva fiori in Via delle Scalette;
pensai la gente in fondo è solo pazza,
anche io che scrivo e vendo le magliette.
(“…sgraffignata” al buon’ Stefano Rosso).
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